Finalmente neopatentato! Ma a quale condizioni?
Tutti i ragazzi che hanno compiuto 18 anni non vedono l’ora di iscriversi in autoscuola per prendere la patente, ma quali condizioni devono rispettare i neopatentati?
Vengono definiti tali tutti coloro che hanno conseguito la patente di guida di tipo A2, B1 e B da meno di 3 anni, per tutto l’arco di tempo.
Considerata la limitata esperienza esistono norme e regole, punite con multe e sanzioni nel caso non vengano rispettate.
Le multe variano da 160,00 a 641,00 Euro, raddoppiate se non pagate entro 60 giorni dall’arrivo del verbale. Inoltre si rischia la sospensione della patente da 2 a 8 mesi.
Ma quali sono questi limiti?
Consultando il portale della Polizia di Stato si potranno avere in modo dettagliato tutte le informazioni necessarie a proposito dei limiti riferiti a motocicli. Ma vediamo quali sono questi limiti.
Per poter passare dalla patente A2 alla A è necessario aver compiuto 24 anni. Per la B invece non si possono guidare auto con potenza specifica maggiore a 55 Kw/t, equivalente a 75 cavalli, per il primo anno, mentre per le patenti M1, ovvero la patente per mezzi che ospitano fino a 9 persone, maggiore di 70 Kw/t, cioè 90 cavalli.
I limiti di velocità sono abbassati a 100 Km/h sulle autostrade anziché 130 e 90 Km/h sulle strade extraurbane, invece di 110.
Il limite legale dl tasso alcolemico rilevato nel sangue per i neopatentati non è 0,5g/litro come di legge ma zero per tutti i tre anni.
Qualora venissero infrante delle leggi con decurtazione dei punti sulla patente, la decurtazione per i neopatentati sarà raddoppiata.
Solo note negative quindi?
No! Per tutti i neopatentati c’è un bonus punti: dopo il primo anno, se non sono stati commessi incidenti, verrà dato un punto e un altro dopo il secondo anno, oltre ai 20 standard!
Perciò essere un neopatentato non significa solo avere restrizioni ma con una corretta guida si possono ottenere anche dei benefici!