Esami di Guida

Esistono tantissime patenti da poter prendere, da quella per prendere il motorino 50 cc alla patente per poter guidare un aereo, ma quella più attesa è senza dubbio la patente B, rilasciata dopo il superamento di due esami di guida: quello teorico con i famosi quiz ministeriali e quello pratico.
L’età minima per conseguire la patente B è 18 anni e una volta rilasciata andrà rinnovata ogni 10 anni fino al cinquantesimo anno di età. In seguito ogni 5 fino a 70 anni e ogni 3 dai 70 anni in su.
Per poter avere la patente, oltre all’effettivo compimento dei 18 anni di età verranno accertati i seguenti requisiti:
capacità fisiche e psichiche, accertate con visita medica;
requisiti morali, accertati dalla prefettura prima degli esami di guida;
requisiti tecnici, cioè il superamento degli esami richiesti.

1° step: esame di teoria

Una volta iscritti all’autoscuola, o se si è intenzionati di percorrere la strada da privatista da soli a casa, si ha tempo sei mesi per studiare e prepararsi al meglio ai famosi quiz ministeriali dell’esame teorico. La prova consiste in un questionario di 40 domande alla quale bisogna indicare se l’affermazione sia vera o falsa. Le domande sono scelte a sorte da un questionario di 25 argomenti. Si hanno 30 minuti di tempo, segnalati dal monitor con un “conto alla rovescia”.
Per superare l’esame non bisogna compiere più di 4 errori, al quinto non si supererà l’esame. Le risposte lasciate in bianco verranno considerate errate.
Durante il test bisognerà rispettare delle regole fondamentali:
– non consultare libri o appunti;
– non parlare con gli altri candidati;
– non usare cellulari o tablet;
– non chiedere nulla ai docenti, neanche chiarimenti sulle domande;
– non provare a spegnere il pc sul quale si sta svolgendo l’esame.

Importante prima di prenotare l’esame è svolgere simulazioni d’esame a casa con molta frequenza, questo vi garantirà un vero allenamento mentale. Più uno si esercita, più il test risulterà facile.

Se supererete l’esame vi verrà rilasciato un foglio rosa che vi permetterà di poter fare le esercitazioni di guida, con il vostro istruttore di guida o con un familiare o amico che abbia conseguito la patente da almeno 10 anni.
Chi non riuscisse a superare l’esame potrà ripeterlo nuovamente ad almeno un mese dalla primo tentativo.

2° step: esame di pratica

Una volta ottenuto il foglio rosa si avranno sei mesi di tempo per effettuare le guide obbligatorie e superare l’esame di guida.

esami di guida

Oggi sono obbligatorie almeno 6 ore di guida con l’istruttore (ogni guida di media ha una durata di 45 minuti, perciò sono obbligatorie circa 8 guide) suddivise in questo modo:
– 2 ore di esercitazione in strade extraurbane secondarie, non di facile scorrimento, per prendere manualità nel traffico e nell’uso della prima e seconda marcia;
– 2 ore di esercitazione in strade extraurbane o autostrade con limite d velocità superiore ai 50 per prendere dimestichezza con la quarta e quinta marcia;
– 2 ore di esercitazione nella guida notturna, in strade strette, partenze in salita, inversioni e parcheggi.
Al contrario dell’esame teorico alla quale c’è un numero fisso di errori da non superare, nell’esame pratico non esiste un numero fisso ma il mancato superamento dell’esame dipenderà dalla gravità dell’errore commesso. Perciò non dimenticatevi di sistemare gli specchietti, allacciarvi le cinture o mettere la freccia alla partenza, rispettate sempre i segnali stradali, i semafori, ricordate di dare la precedenza e non urtate marciapiedi o auto parcheggiate.
Ma gli errori più gravi da evitare assolutamente sono altri, ve ne elenco qualcuno:
– frenare bruscamente;
– non fermarsi allo stop;
– non rispettare i limiti di velocità;
– suonare il clacson;
– rispondere al cellulare;
– far spegnere il motore;
– dimenticarsi di mettere il freno a mano quando ci si ferma;
– far indietreggiare l’auto nella partenza in salita;
– non riuscire a fare manovre richieste nemmeno al secondo tentativo;
– commettere sempre lo stesso errore.

Attenzione all’esaminatore!!!

Alcuni esaminatori per valutare le competenze del candidato usano dei tranelli alla quale voi non dovrete assolutamente cadere.
Vi potranno chiedere di svoltare in via contro mano, o di parcheggiare in divieto di sosta, oppure si potranno mettere in modo da intralciare la vostra visuale corretta e voi dovrete chiedergli di spostarsi: qualora voi non dovreste dirgli nulla loro potrebbero non rilasciarvi la patente!

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